19 Set Mappe Concettuali con il TAGteach! (impara ad imparare)
Oggi parliamo di mappe concettuali che si sono affermate come uno degli strumenti principe per il supporto allo studio.
In pratica, una mappa concettuale riassume e semplifica i contenuti da imparare in una serie di caselle legate tra loro da frecce con rimandi tra le varie parti. I formati delle mappe variano, ma la struttura di base rimane più o meno sempre questa.
L’obiettivo dichiarato delle mappe è quello di facilitare lo studio e l’apprendimento.
Nella mia carriera di lavoro a scuola non ho praticamente mai visto alcuna mappa svolgere questa funzione. Di solito vengono lette o tenute a disposizione degli studenti più fragili che le usano come “stampella” per trovare quei concetti che, magari, non riescono a ricordare. Nella migliora migliore delle ipotesi le mappe diventano dei portafortuna che, non ci credo, ma non si sa mai…
Insomma se lo scopo della mappa è di facilitare lo studio, dopo aver usato le sue mappe, il nostro Tommaso è in grado di affrontare meglio e con maggior profitto la prossima lezione o avrà bisogno di nuove mappe, nuove stampelle fino alla fine dei suoi giorni a scuola? Quale sarà la qualità globale dell’apprendimento da parte di Tommaso? Le mappe lo stanno aiutando come si impara ad imparare?
Dal nostro punto di vista, il problema con l’uso che viene fatto a scuola delle mappe concettuali consiste proprio nel fatto che non aiutano in nessun modo Tommaso e tutti gli altri studenti ad imparare a studiare. In altre parole, non insegnano nessun nuovo comportamento: ripetere, leggere poco e meno facendo affidamento sulle mappe non migliora le performances scolastiche del nostro Tommaso e dei suoi colleghi
L’APPROCCIO TAGteach
In TAGteach Italia pensiamo che per ottenere qualsiasi tipo di risultato si debbano prima insegnare tutti i comportamenti necessari per raggiungere quel risultato. Se Tommaso deve studiare, imparare e, ce lo auguriamo, imparare come si impara, deve conoscere i comportamenti necessari per raggiungere questo obiettivo.
Se parliamo di storia, per esempio, dobbiamo definire cosa significhi: “Tommaso ha imparato il capitolo di Storia sulla scoperta dell’America” e cosa Tommaso deve saper fare per dimostrare che ha imparato il fantomatico capitolo. No, non stiamo parlando dei voti. Tommaso non ha necessariamente imparato la lezione anche se prende 10.
Il TAGteach si approccia a questa tematica da due diversi punti di vista.
Il primo è verificare quali comportamenti ha Tommaso per studiare, di quali altri ha bisogno e come insegnarli. Tommaso sa stare seduto al suo tavolo? Tommaso sa stare un’ora senza guardare il cellulare? Tommaso – importantissimo- sa riconoscere quali sono le informazioni chiave? In altre parole, Tommaso sa studiare? Quindi prima ancora di porsi la questione Tommaso ha bisogno di mappe o meno bisogna insegnare a Tommaso cosa deve sapere per poter imparare.
Il secondo è definire cosa significhi “Tommaso ha imparato….” Quali date ed eventi deve necessariamente sapere? Come deve rispondere? Per iscritto o oralmente? Entrambe?
Una volta stabilito questo (per esempio: Colombo partì da Palos il 3 agosto 1492…. etc etc) ed appresi i comportamenti necessari Tommaso può studiare la scoperta dell’America in autonomia avendo ben chiaro l’obiettivo “Conoscere la scoperta dell’America”
MAPPE e TAGteach
Allora, torniamo alle nostre mappe. Dovrebbero essere uno strumento che Tommaso usa per verificare quanto sa della scoperta dell’America e non una riduzione ai minimi termini della lezione da apprendere. Tommaso dovrebbe creare autonomamente le proprie mappe in modo da sapere (da solo) se la lezione è stata appresa. Le mappe diventano un perfetto strumento per fare pratica ed imparare meglio, non una stampella o un portafortuna. Per esempio, Tommaso potrebbe scrivere una mappa con un elenco di date, una seconda mappa contenente le principali figure coinvolte nella scoperta e una terza sulla tecnologia disponibile all’epoca che rese possibile i viaggi. In questo modo abbiamo reso indipendente Tommaso nello studio dandogli gli strumenti (comportamenti) necessari per svolgere questo compito.