
06 Lug I Compiti per le Vacanze
Durante l’Estate c’è in giro un mostro spaventoso: I Compiti per le Vacanze! Sssst! Che non senta che stiamo parlando di lui! I compiti per le vacanze ti aspettano, anche tutta l’estate per poi saltare fuori qualche giorno prima dell’inizio della scuola e prenderti tutto il divertimento degli ultimi giorni di vacanza!!
Mamma che paura!!!
Ma, ecco tre segreti per sconfiggere questo mostro:

1) I compiti per le vacanze, come tutte le cose che facciamo, sono dei comportamenti, e noi facciamo ciò che ci porta qualcosa di buono. Quindi, prima di fare i compiti decidi quale sarà il premio per il tuo lavoro! Può essere un premio piccolo, per il lavoro fatto oggi (un gelato!), o qualcosa di più grande per il lavoro svolto nella settimana (andare a mangiare la pizza!). E’ importante partire da un punto di successo: ovvero da qualcosa che siamo già in grado di fare e che non ci costa troppa energia. La domanda è: per quanto tempo sono in grado di fare i compiti oggi? 10 minuti e solo di scienze (perché mi piacciono)? Bene partiamo da lì: oggi 10 minuti di scienze, domani saranno 10 minuti di scienze e magari 5 minuti di storia. L’importante è stabilire degli obiettivi raggiungibili e premiarsi tantissimo per il successo ottenuto. Tutto questo ha a che fare con il segreto numero 2.
2) Fare i compiti per le vacanze deve diventare un’abitudine: qualcosa che facciamo sempre e senza sforzo: esattamente come saper trovare l’interruttore della luce in bagno di notte. Ti sei mai chiesto come ci riesci? Il percorso dal tuo letto all’interruttore del bagno è diventato un’abitudine e ci riesci anche se sei mezzo addormentato. Le abitudini, però, bisogna allenarle: non puoi aspettare la fine delle vacanze per sperare di fare tutto in una volta. Quindi comincia con cinque minuti al giorno, poi 10, poi 15 e così via! Per aiutarti nell’allenamento all’abitudine di fare i compiti, cerca di fare i compiti sempre alla stessa ora e sempre nello stesso posto.


3) Usa un tag point! Decidi il tuo obiettivo: un esercizio completato, o una pagina letta e tagga il tag point: “lavoro finito!” segna con una crocetta su un foglio i tag che hai ricevuto e stabilisci quale sarà il tuo premio finale. Chiediti: per cosa sono disposto ad impegnarmi? Fissa un obiettivo che sia raggiungibile tipo: “Questa settimana farò i compiti tutti i giorni per dieci minuti. Quando avrò accumulato trenta tag potrò saltare un giorno di compiti”. Questo segreto è simile al primo ma, se usi il tag point “lavoro finito!” potrai avere sott’occhio i tuoi successi. Comincia con piccoli tag point (un tag per finire un’operazione) per arrivare a tag più “importanti” (un tag per aver letto un’intera pagina o per aver fatto il riassunto di Storia!).
Riassumendo: crea l’abitudine di fare i compiti, iniziando con pochi esercizi al giorno tutti i giorni: Allunga i tempi di lavoro gradualmente, dandoti degli obiettivi che richiedano un po’ di impegno ma che non siano eccessivi. La cosa deve funzionare e -soprattutto-darti la sensazione di avere sempre successo!